Fiume_Lambro - IoNonRischio-Brugherio

Vai ai contenuti
Il Fiume Lambro

Da sempre la complessa convivenza fra fiume ed insediamneti, realizzata l’opera pubblica che ridurrà le esondazioni del Lambro
Perchè e' importante per il Rischio
La zona di via della Mornera a Brugherio e' particolarmente interessata dal rischio idraulico ed e’ la prima soggetta ad allagamento
I documenti storici mostrano che già nel 1200 il Lambro ha causato repentine piene che allagavano le case e dei campi coltivati circostanti, l’ultima esondazione di una certa importanza e’ avvenuta nell’anno 2014.
Molte altre piene si sono succedute nel tempo, per questo molte modifiche sono state fatte al fiume e al territorio in cui scorre.
Per mitigare questo rischio sono state eseguite delle opere strutturali idrauliche che ne hanno consolidato gli argini e realizzato il by pass di San Maurizio.

Questo “by pass” riduce le possibilità di tracimazione del Lambro e crea un un percorso alternativo per le acque, che entra in azione qualora il livello del Lambro dovesse alzarsi oltre la soglia di pericolo, che in quella zona e’ rappresentata dal ponte di attraversamento veicolare in via san Maurizio al Lambro che, nelle piene più importanti del fiume, veniva raggiunto dalle acque provocando esondazioni. Con la divisione delle acque in due percorsi separati (uno è il by pass), il livello del fiume nel suo alveo originario viene abbassato riducendo le possibilità di tracimazione in quel punto.

Questo scolmatore è realizzato integralmente in cemento armato gettato in opera, con sezione utile pari a 3,5 m di base x 3,0 m di altezza. Le pareti presentano uno spessore medio di 22 cm. Il manufatto di imbocco è realizzato in massi (cementati) di pezzatura superiore a 1.500 kg, avente una conformazione dotata di soglia di attivazione a quota 1,43 m in modo da rendere attivo il by-pass solamente in caso di piena.
Le modellazioni idrauliche condotte hanno permesso di confermare come l’intervento determini un abbassamento del profilo idraulico fino a circa 20 cm nelle condizioni ordinarie, permettendo di ridurre la frequenza dei fenomeni di battimento sulla struttura del ponte.

Torna ai contenuti